De Magistris visita il Centro Rai. "Una realtà produttiva e vitale"

Luigi de Magistris in visita al centro di produzione Rai. È successo questa mattina. "Ho visto una realtà produttiva e vitale - ha scritto lo stesso sindaco - che deve essere supportata perché si tratta di un patrimonio culturale e occupazionale irrinunciabile per la città. La visita ha riguardato il centro di nuova scenografia, la nuova regia digitale in alta definizione, l'archivio sonoro della canzone napoletana, l'auditorium dove la prossima settimana debutterà il varietà di prima serata di Rai Uno dal titolo Me lo dicono tutti (condotto da Jocelyn Hattab), i due set di Un posto al Sole, la redazione giornalistica e lo studio Tv2 dove Massimo Ranieri, in una scenografia bellissima, sta registrando Questi fantasmi di Eduardo De Filippo. Ho incontrato i giornalisti, gli attori di Un posto al Sole, Ranieri e Jocelyn, le maestranze e la dirigenza della Rai. Tutti abbiamo concordato sul valore del centro produzione Rai e sul ruolo che può giocare per contribuire all'inizio di una nuova stagione cittadina, veicolando per mezzo dell'informazione e della fiction messaggi sociali preziosi come la necessità di attuare, per esempio, la raccolta differenziata porta a porta oppure di rendere Napoli città aperta e tollerante".

De Magistris ha ricordato inoltre: "Napoli deve avere il suo canale digitale, come è stato dato a Milano. Ne ho già parlato alla direzione generale della Rai nei giorni scorsi ed ho trovati molta attenzione. Ora sta al sindaco premere perchè questo avvenga. Il canale digitale è dovuto a questa città, come una frequenza radio, questo a prescindere dai grandi eventi, dalle regate e dal Forum delle culture. È un discorso che si ricollega a Bagnoli, dove tra l'altro c'è il progetto degli Studios, già finanziato".

C'è stato anche il tempo per visitare il nuovo laboratorio di scenografia. "Mi hanno spiegato che vi lavorano tutti interni Rai e questo è molto importante. È la prima volta che ho l'occasione di visitare il centro di produzione, una vera e propria fabbrica dove ho visto tanta passione, che per me è il plusvalore della vita". Quanto al Posto al Sole, la proposta di inserire nella narrazione temi come la raccolta differenziata,.

E poi l'incontro con la redazione giornalistica, la chiacchierata con Massimo Ranieri e la tappa all'Archivio sonoro della canzone napoletana che custodisce 63mila brani ed è aperto al pubblico. "Non sapevo che esistesse, dovrebbe essere pubblicizzato meglio. Se potessi verrei qui per rilassarmi".