Rischio chiusura per l'Istituto Augusto Console: "Non traumatizziamo i bambini"

Sono molti gli appelli da parte di insegnanti, studenti e residenti, che scrivono al sindaco de Magistris e alle autorità preposte per evitare lo spostamento dell''I.C. Augusto Console di via Terracina, scuola storica, frequentato da 700 alunni dai 4 ai 12 anni, che da oltre 40 anni costituisce un punto di riferimento nel quartiere Bagnoli Fuorigrotta.

Da settembre 2014, infatti, l'Istituto dovrebbe traslocare presso l'edificio scolastico di via M.Aurelio nel quartiere Soccavo. La motivazione? Un  contenzioso per fitti passivi tra il Comune e il proprietario dell'immobile. "Il trasferimento della nostra scuola in un altro quartiere (che non è il nostro) creerebbe un disagio enorme all'utenza che proviene da Agnano , Bagnoli e Fuorigrotta e molti genitori sarebbero costretti a chiedere un nulla osta per spostare i propri figli in altre scuole sradicandoli così dal loro contesto scolastico, dai loro docenti e dai loro compagni di classe. Non intendiamo subire passivamente questo provvedimento e lotteremo affinchè ciò non avvenga", afferma Fabio Squillace, presidente del Consiglio d'Istituto.

"Il sole splende sulla meravigliosa Napoli, ma nel mio quartiere 800 bambini, le loro famiglie più tutti gli insegnanti e il personale stanno vivendo un dramma per qualcosa che nessuno ha voluto evitare e con ricadute pesantissime per tutti. Si fanno tanti minuetti e poi per quanto veramente coinvolge i cittadini (che non trovano nessun interlocutore) il silenzio", lamenta Antonella de Pasquale,  un'insegnante dell'istituto.

Il 19 febbraio alle ore 9.00 si terrà a via Terracina una manifestazione alla quale sono invitati tutti coloro che hanno a cuore le sorti della scuola