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Fuorigrotta Fuorigrotta / Piazzale Vincenzo Tecchio

Napoli-Legia, tafferugli all'arrivo dei tifosi al San Paolo: dieci fermi

Fuorigrotta sotto assedio a poche ore dal match di Europa League. Forze dell'ordine in assetto antisommossa: contro di loro aggressioni a volto coperto e lanci di oggetti da parte di entrambe le tifoserie

Alcuni tafferugli si sono verificati all'esterno dello stadio San Paolo di Fuorigrotta all'arrivo di tifosi polacchi del Legia Varsavia e azzurri.

Inizialmente una dozzina di ultras ha lanciato oggetti contro le forze dell'ordine. I poliziotti a quel punto hanno risposto con una carica di alleggerimento. Alcuni petardi sono stati esplosi intanto a piazzale Tecchio, dove i commercianti hanno abbassato le saracinesche e si è verificato un fuggi fuggi generale.

Successivamente gli scontri più violenti, questi in via Giovanni Chiarini, una traversa di piazzale Tecchio. Protagonisti in questo caso una cinquantina di ultras partenopei che aspettavano per un agguato i sostenitori del Legia. Con i visi travisati da passamontagna e armati di mazze si sono invece trovati di fronta la polizia che li ha dispersi con una serie di cariche.

Un altro gruppo di tifosi polacchi, circa 70, giunto a bordo di un pullman, è entrato invece nel San Paolo pacificamente. Resta comunque alta la tensione dopo gli scontri della notte scorsa: gran parte dei tifosi polacchi, circa 800 persone, non è ancora arrivata a Fuorigrotta. Polizia e carabinieri sono schierati in assetto antisommossa, mentre un elicottero sorveglia la zona dall'alto: l'obiettivo dello sbarramento è tenere libero piazzale Tecchio e strade circostanti così da permettere agli ospiti di raggiungere l'impianto sportivo.

I più pericolosi sono stati condotti in una zona dell'area flegrea e perquisiti ad uno ad uno dalla polizia. Successivamente verranno portati allo stadio a bordo di tra bus dell'Anm.

GLI AGGIORNAMENTI - Sono in tutto dieci, nove napoletani e un bulgaro appartenente a una tifoseria "gemellata" con i napoletani, i tifosi fermati dagli agenti della Polizia di Stato a seguito dei tafferugli avvenuti all'esterno dello stadio San Paolo di Napoli, tra piazzale Tecchio e viale Augusto, prima dell'inizio della partita Napoli-Legia Varsavia. La loro posizione è al vaglio. Diversi i momenti di contatto tra i poliziotti e gli ultras di casa intenzionati a raggiungere il settore ospiti dello stadio all'arrivo dei tifosi polacchi.

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