rotate-mobile
Mercoledì, 24 Aprile 2024
Fuorigrotta Bagnoli / Via John Fitzgerald Kennedy

Edenlandia, dalla possibile rinascita al baratro: liquidazione più vicina

L'Ente Mostra, che stava trattando con Schiano i canoni di locazione del parco, è da mesi senza un Cda. I lavoratori di Edenlandia, vicini al licenziamento, scendono in piazza

Un presidio, previsto dalle 10.30, all'esterno di Palazzo San Giacomo: è quanto domani hanno organizzato le organizzazioni sindacali dei lavoratori Edenlandia, per chiedere un incontro urgente al sindaco Luigi de Magistris.

La vicenda relativa al parco dei divertimenti di Fuorigrotta pare lontana dal trovare una risoluzione. Solo pochi mesi fa trapelava ottimismo: la curatela fallimentare aveva identificato un acquirente, Schiano, e questi stava trattando i canoni di locazione con l'Ente Mostra d'Oltremare, titolare dei suoli su cui sorge il parco.

Poi qualcosa è cambiato, a partire dalle dimissioni del presidente di Mostra d'Oltremare Andrea Rea. Uno “stallo”, così definisce la situazione Massimo Taglialatela, segretario generale Uilcom Campania, che “può di fatto determinare il ritiro dell'unica offerta finora pervenuta fuori gara”. La curatela a quel punto non potrebbe altro che mettere in liquidazione il parco, con buona pace dei lavoratori al momento in cassa integrazione.

Due presidi simili a quello previsto per domani si terranno anche l'8 a Palazzo Santa Lucia ed il 10 dinanzi alla Camera di Commercio. L'obiettivo è sensibilizzare i titolari di Ente Mostra, al momento senza Cda, e quindi senza un valido interlocutore per la trattativa che Schiano stava portando avanti.

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Edenlandia, dalla possibile rinascita al baratro: liquidazione più vicina

NapoliToday è in caricamento