La Mostra d'Oltremare cambia volto. Investimenti per 40 milioni di euro

Un piano di investimenti per 40 milioni di euro finalizzato alla realizzazione di un Polo fieristico-congressuale di eccellenza per il quale la Regione Campania ha indirizzato i fondi europei previsti alla Mostra d'Oltremare di Napoli. Il grande spazio fieristico di Fuorigrotta ospiterà infatti in pochi mesi il World urban forum, il Congresso mondiale dell'aerospazio, il Forum delle culture e la Convention mondiale delle Camere di commercio.

I LAVORI PROGRAMMATI - Come annunciato in conferenza stampa si partirà con il restauro della Torre delle nazioni, edificio simbolo della Mostra d'Oltremare. POi la ristrutturazione dei 10 padiglioni espositivi, nuovi accessi e sistemazione delle aree esterne e interne, impianti fotovoltaici e di videosorveglianza, il rifacimento dei servizi e dei sottoservizi, e interventi specialistici per l'Arena Flegrea e il Teatro Mediterraneo.

Come ha spiegato Stefano Caldoro presente alla conferenza stampa: "Qui c'è una struttura esistente di grande importanza storica, ma non basta per farne un grande centro fieristico: ci vuole un centro congressi, padiglioni moderni, ingressi facili. Lavori che abbiamo messo in campo per rendere la Mostra d'Oltremare un centro internazionale". Per il sindaco de Magistris sarà l'occasione per "un rilancio concreto della Mostra. Dobbiamo dimostrare al Nord che senza il Mezzogiorno l'Italia è finita. È bene che Bossi e i suoi se lo mettano in testa. Noi siamo classe dirigente di questo paese come politica e come impresa. Abbiamo i nostri problemi, ma li affrontiamo a testa alta. In termini di sviluppo credo che il Mezzogiorno abbia molti più margini rispetto al Nord Italia, e questa è un'occasione straordinaria per fare di Napoli una protagonista mondiale".