Edenlandia, sindacati scontenti: "Soprintendenza assente e scarsa comunicazione con l'azienda"
Mentre con la Regione si discute dei problemi con la soprintendenza, la New Edenlandia ha riassunto per 55 giorni 8 dei 55 dipendenti senza comunicarlo alle sigle sindacali
Nuovo capitolo nella vicenda Edenlandia, il parco dei divertimenti di Fuorigrotta di cui si attende la riapertura nel prossimo giugno. I rappresentanti sindacali dei dipendenti della struttura, lunedì scorso, hanno incontrato a Palazzo Santa Lucia l'assessore regionale al Lavoro Severino Nappi, la New Edenlandia Srl e l'Ente Mostra d'Oltremare. Mentre proseguono le frizioni con la soprintendenza, ne sono nate di nuove tra lavoratori ed azienda.
Sul tavolo dell'incontro, innanzitutto le problematiche sorte con la soprintendenza – ancora una volta convocata a prender parte alla discussione ma non presente – accusata dai lavoratori di mostrare “scarsa attenzione” alla vicenda del parco. Lo stesso assessore Nappi si è impegnato a scrivere al ministro Dario Franceschini perché le cose si possano definire al più presto.
I lavori di abbattimento delle opere abusive pare volgano ormai al termine, ed all'inizio di questa settimana hanno ripreso servizio otto dei 55 dipendenti in cig. Una scelta della New Edenlandia Srl che ha indispettito i sindacati, non consultati. “L'atteggiamento che si sta instaurando ci addolora – spiega il rappresentante di Cgilfilcams Mariano Montiglione – in quanto l'assenza di comunicazione tra sindacato e azienda può solo creare uno stato di tensione anche tra dipendenti, che non solo in questa fase ma anche in futuro dovrebbe essere evitata”.
“L'unico aspetto positivo – va avanti Montiglione – è che facendo fede al verbale d'intesa firmato tra sindacati, New Edenlandia ed istituzioni lo scorso dicembre, l'azienda garantisce 'di occupare, entro il termine del 31 maggio 2015, 14 lavoratori in aziende che saranno appaltate, per la durata di 6 anni più sei, per l'esternalizzazione nei settori di manutenzione giochi, vigilanza e servizi di gestione'". “La New Edenlandia ha già identificato i manutentori – spiega Montiglione – gli otto entrati in servizio lunedì ed assunti per 55 giorni, L'accordo va rispettato. Restano quindi da esternalizzare sei unità che andranno nei settori vigilanza e controllo e servizi di gestione parco e ristorazione”.
