Edenlandia, Comune ed Ente Mostra al lavoro sul futuro del parco
Ultimato un quadro delle volumetrie del parco giochi oramai in disuso, si aprono spiragli per la sua riapertura. "L'obiettivo - spiegano da Palazzo San Giacomo - è restituire alla città un'area tanto importante"
Un piccolo passo in avanti verso la risoluzione della questione Edenlandia, il parco dei divertimenti fallito e poi abbandonato a se stesso nel quartiere di Fuorigrotta. Attraverso il lavoro congiunto degli uffici di Palazzo San Giacomo, dell'ente Mostra d'Oltremare e della curatela fallimentare, è stato ricostruito un esatto quadro delle volumetrie dell'area. L'obiettivo è identificare (per poi sanare) gli abusi edilizi che in passato hanno allontanato potenziali acquirenti come la società Brainspark.
Si riaprono spiragli per il riutilizzo dell'area e delle sue attrezzature, quindi. “Da domani - hanno dichiarato gli assessori al Lavoro e all'Urbanistica, Enrico Panini e Carmine Piscopo - sarà quindi possibile affrontare il tema del futuro di Edenlandia, che speriamo possa essere risolto nel migliore dei modi e il più rapidamente possibile”. “Il nostro obiettivo - concludono i due membri della giunta de Magistris - è restituire alla città e ai bambini un'area così importante, salvaguardando l'occupazione dei dipendenti della struttura”.