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Fuorigrotta Fuorigrotta / Piazzale Vincenzo Tecchio

NeapolisOverseas, al Teatro Mediterraneo il concerto conclusivo di Isolimpia

La manifestazione si chiuderà in musica domenica 28 settembre alle 20.30. Il ricavato della serata sarà devoluto all’Associazione Oncologia Pediatrica e Neuroblastoma

Domenica 28 settembre, alle 20.30 si terrà il concerto di chiusura dei giochi Isolimpici Partenopei. Ospitato dal Teatro Mediterraneo negli spazi della Mostra d'Oltremare a Fuorigrotta, e dal titolo “NeapolisOverseas”, vedrà tra i suoi interpreti numerosi giovani talenti partenopei.

Isolimpia, che giunge alla sua conclusione, ha già visto in città la presenza del sindaco di Olimpia Eftimios Kotzas, che ha consegnato la fiaccola isolimpica ad un emozionato Luigi de Magistris nel piazzale della Fiera Monumentale di Fuorigrotta. La seconda edizione dei giochi olimpici partenopei, inserita nel percorso del Forum delle Culture, ha celebrato il bimillenario dell'imperatore Augusto.

Il titolo del concerto e della manifestazione, appunto “NeapolisOverseas”, è anche il leitmotiv di quanto i giochi hanno voluto rappresentare: associa in insolito connubio l’antico nome greco di Neàpolis al termine anglosassone “Overseas”, con lo spirito di ripartire dallo stretto legame fra il capoluogo partenopeo ed il mare.

Il programma della serata è in tema con lo spirito di innovazione nel recupero della tradizione. Nelle Olimpiadi Partenopee si gareggiava anche con la musica, ed infatti il concerto sarà articolato dando spazio alla novità e alla freschezza, proposta attraverso la chiave della gloriosa scuola musicale napoletana del settecento e a nuove composizioni.

Gli interpreti saranno i giovanissimi talenti Lorenzo Traverso al pianoforte e Federico De Conno alla chitarra, rispettivamente nell’esecuzione del Concerto per Pianoforte e Orchestra di Cimarosa e nel Concerto in re maggiore  per Chitarra e Orchestra d’Archi di Antonio Vivaldi. Altro protagonista della serata Andrea Tomassini, medico, pianista e compositore, la prima parte del concerto del quale sarà dedicata tutta ai suoi brani per pianoforte e orchestra.

Ci saranno anche due voci del San Carlo, Annapaola De Angelis e Linda Airoldi, che proporranno due inedite liriche “Aurora” di Andrea Tomassini e Pataterno Nuosto, traduzione del Padre Nostro tradotta dal latino in napoletano da Padre Antonio Luiso e musicata da Enzo Amato. Quest'ultimo inoltre dirigerà anche l'Orchestra da Camera di Napoli, già colonna portante del Festival Internazionale del Settecento Musicale Napoletano.

Il ricavato della serata sarà devoluto all’Associazione Oncologia Pediatrica e Neuroblastoma (OPeN), onlus nata per volere di genitori, medici e ricercatori da anni impegnati nella lotta contro i tumori che colpiscono i bambini.

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