Buca killer: 75enne cade e si ferisce
La donna è inciampata in una buca killer coperta d'acqua ed è andata a sbattere violentemente con l'occhio destro su un basolo in via Cavalleggeri d'Aosta
"Un'altra vittima delle buche killer a Napoli". Questa volta, denunciano Francesco Emilio Borrelli dei Verdi e Gianni Simioli della radiazza, "Non si tratta di un automobilista o scooterista ma di una signora di 75 anni che martedì scorso camminando a Via Cavalleggeri d'Aosta è inciampata in una buca killer coperta d'acqua ed è andata a sbattere violentemente con l'occhio destro su un basolo".
La donna corre il rischio perdere totalmente la vista ed è stata ricoverata all'Ospedale dei Pellegrini dove stamane ha subito un delicato intervento al bulbo oculare. I medici non sanno ancora se dovranno asportarle l'occhio. Una vicenda che ci fa comprendere l'enorme pericolosità non solo delle buche per strada e sui marciapiedi anche per i pedoni. Un problema che a nostro avviso non è stato ad oggi adeguatamente affrontato fino ad oggi. A poco servono gli interventi tampone con materiali scadenti che spesso peggiorano addirittura lo status quo.
"Senza una adeguata programmazione i pericoli per la cittadinanza sono destinati ad aumentare notevolmente nei prossimi mesi. Cosa si aspetta ad intervenire che ci sia una vera e propria tragedia?" Mia suocera - spiega Tiziana Di Perna - ha rischiato la vita e potrebbe perdere un occhio per una buca che nessuno ha mai segnalato o aggiustato. Solo dopo l'incidente si sono decisi a intervenire. Mio marito ha denunciato l'accaduto ai Vigili Urbani e abbiamo deciso di rendere nota la vicenda perchè troviamo inaccettabile che nel 2015 una persona possa essere ricoverata in ospedale per colpa di una buca di un marciapiede".