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Bagnoli, pace tra Comune e Governo: "I nostri progetti per l'area sono simili"

L'incontro in prefettura a proposito della riqualificazione dell'area ex Italsider pare aver messo d'accordo le parti in causa. Ottimista il ministro De Vincenti, de Magistris: "A breve accordo storico"

Emiliano Dario Esposito Giornalista NapoliToday 06 febbraio 2017 14:21

Nel dettaglio, De Vincenti ha sottolineato quali sono i punti in comune con la proposta della giunta de Magistris. “Vicine alle nostre, per esempio, sono le idee sulla linea di costa e sul waterfront – ha spiegato il ministro – sul fatto che Città della Scienza debba arretrare, così da dare ampia disponibilità alla spiaggia e venga rispettata la distanza adeguata della linea di costa. Altri temi di facile integrazione riguardano anche il Porto turistico a Nisida, e l’estensione dell’area verde. Per noi sono quasi 200mila ettari e differiscono di pochissimo con la proposta del comune. Inoltre, come deciso nella stessa Cabina di regia, è prevista una riduzione drastica della cubatura residenziale e il progetto che ci ha presentato oggi il comune va in questa direzione. Dunque avremo un maggiore ruolo delle aree verdi rispetto al piano urbanistico del 2005”.

IL COMMENTO DI DE MAGISTRIS - VIDEO

Anche Luigi de Magistris ha commentato positivamente l'incontro. “Abbiamo cercato sempre dialogo e oggi siamo ad un passo da un accordo storico per Bagnoli - ha sottolineato il sindaco - Siccome a breve si andrà a votare, credo che ci sia tutta la volontà di siglare l'accordo, prima dell'estate, speriamo entro la primavera". “Ho avuto la sensazione che soprattutto negli ultimi mesi il governo abbia tenuto conto della città - ha sottolineato ancora - ma resta una posizione di divergenza sulla cabina di regia, quindi escludiamo la nostra presenza". Nel dettaglio per il sindaco "abbiamo registrato una convergenza con il Governo sull'80 per cento delle proposte. Aumenteremo il dialogo tra i vari uffici proposti. Parteciperemo a tutte le riunioni, i tavoli, le conferenze di servizi. Raggiungeremo l’obiettivo senza che venga meno un principio: per tutte le decisioni che riguardano Bagnoli devono essere messe in campo anche le proposte del governo della città di Napoli. Sono convinto ci sarà a breve un accordo storico, con oggi si decide davvero la Bagnoli di domani”.