rotate-mobile
Bagnoli Bagnoli / Via Coroglio

Città della Scienza, si riparte da Futuro Remoto

La più famosa manifestazione organizzata dal polo museale inaugurerà la sua 27ma edizione il 7 novembre: è la prima volta dopo l'incendio. Il tema quest'anno sarà il cervello, come funziona, i suoi misteri

Torna Futuro Remoto, una delle manifestazioni più famose promosse da Città della Scienza. Mostre, eventi, convention con ospiti internazionali, quest'anno avranno un valore speciale: è la prima volta della tradizionale kermesse dopo l'incendio che nel marzo scorso distrusse il polo museale di Bagnoli.


Futuro Remoto, giunto alla sua ventisettesima edizione, sarà questa volta incentrato sul cervello e sulle neuroscienze più in generale. Una mostra interattiva – i cui elementi scientifici sono stati curati da Alessandro Cecchi Paone – racconterà dal 7 novembre il più complesso organo del corpo umano: come funziona, cosa ha in comune quello di altre creature, come si sviluppa nel corso della vita, come determina percezione, memoria e apprendimento, coscienza, attenzione, sogni, cosa succede se si ammala e quali sono le più diffuse malattie e disfunzioni.

Sarà possibile “camminare” all'interno di un modello del cervello, vedere la sua attività elettrochimica rappresentata come una tempesta di fulmini; sperimentare come controlla i riflessi e l'equilibrio; esplorare i meccanismi del sonno attraverso un videogame che mostra come il sonno “ricarichi le batterie” dell'uomo; provare attraverso la realtà virtuale la sindrome dell'arto fantasma. Ad inaugurare la manifestazione sarà Richard Walker, dello Human Brain Project europeo. Lo scienziato terrà una conferenza sul progetto che prevede la realizzazione di un supercomputer capace di riprodurre funzioni fondamentali del cervello come pensare, provare emozioni, rispondere a stimoli. A margine, manifestazioni per famiglie, studenti, e la mostra per i più piccoli “Dinosaur eggs and babies”.

Ma Futuro Remoto è solo il piatto forte delle iniziative del polo scientifico bagnolese in programma a breve termine. La stagione autunnale di Città della Scienza partirà il 27 settembre con la “Notte dei ricercatori”, mentre dal 9 all'11 ottobre si terrà la convention “Smart education and technology days” dedicata al confronto tra studenti, educatori e formatori. Il 29 ottobre sarà poi la volta della “Giornata informativa del Consiglio europeo della ricerca” alla quale prenderà parte il ministro della Ricerca scientifica Maria Chiara Carrozza e della presidente dell'Erc Helga Nowotny. Il tema sarà “La ricerca d'eccellenza in Italia e in Europa: la situazione attuale e il suo futuro”.

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Città della Scienza, si riparte da Futuro Remoto

NapoliToday è in caricamento